Il progetto “Sport diffuso” porta lo sport all’interno dell’università, incentivando i membri della comunità universitaria nello svolgimento di attività fisica.
Il progetto si pone tre obiettivi principali:
- Conciliare sport e studio/lavoro: spesso l’attività fisica risulta in secondo piano, a causa di problematiche tempistiche o per impegni nello studio o nel lavoro. Il progetto, sponsorizzando lo sport all’interno dell’università, aiuta la comunità nel cambiamento della propria visione e facilita la gestione del tempo;
- Sviluppare senso di appartenenza: lo svolgimento di attività fisica collettiva crea un ambiente positivo e coeso. Il progetto, coinvolgendo studenti, personale docente e personale tecnico-amministrativo, vuole rafforzare la socializzazione e le esperienze condivise per un maggiore sviluppo del senso di appartenenza allo stesso Ateneo.
- Promuovere uno stile di vita sano: l’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la salute come l’insieme del benessere fisico, mentale e sociale. Il progetto agisce su queste tre dimensioni poiché svolgere attività fisica porta a numerosi benefici, tra cui l’aumento della concentrazione, la riduzione dello stress e lo sviluppo di soft skills.
Il progetto si concretizza grazie agli Sporty breaks, brevi pause di attività, e agli Sport corners, angoli provvisti di attrezzature per specifiche attività.
Sporty break
Gli Sporty breaks, brevi attività di risveglio muscolare, stretching, respirazione e rilassamento, sono svolti insieme a un istruttore o un’istruttrice UniTrento Sport negli intervalli tra una lezione e l’altra, o nelle pause dallo studio/lavoro. Sono stati pensati per poter staccare la spina e per ritrovare la concentrazione necessaria per le successive attività formative/lavorative.
A causa dell’emergenza sanitaria Covid-19, la maggior parte delle attività sono state svolte telematicamente, per questo motivo è possibile continuare a seguire gli Sporty breaks anche a casa.
Sport corner
UniTrento Sport ha fornito specifiche attrezzature sportive (tappeti elastici, vogatori e tavoli da ping pong) all’interno e all’esterno di qualche Dipartimento.
Accanto agli attrezzi è posizionato un QR code che permette agli studenti di comprenderne l'utilizzo: inquadrandolo, lo smartphone verrà indirizzato su dei video-tutorial a dimostrazione delle attrezzature.
Al momento, il progetto è attivo nei Dipartimenti di Economia e Management, Ingegneria e Scienza dell'Informazione, CIBIO, Ingegneria Industriale e Psicologia e Scienze Cognitive.
Gli Sport corners sono basati sulla spinta gentile, ovvero sulla prospettiva che tempi e modi in cui le opportunità vengono presentate possano condizionare il comportamento delle persone in maniera prevedibile.
UniTrento Sport ha cambiato la prospettiva: non è più lo studente/lavoratore che va in palestra, ma la palestra è nei luoghi di studio e lavoro.