Seconda partita del 2020 e seconda sconfitta per il Cus che non riesce a scrollarsi di dosso la ruggine di un mese di allenamenti a ranghi ridotti. Gara sostanzialmente in equilibrio con gli universitari che riescono a portarsi avanti di cinque punti all'intervallo lungo, ma poi vengono ripresi da Pergine. Si rende dunque necessario un tempo supplementare che inizia bene per i ragazzi di Jakovljevic e Dalla Torre (5-0), ma che vede Pergine risalire la china e anzi superare in maniera definitiva il Cus. Al di là degli allenamenti e della perdurante assenza di Dolzan e di Scauso (con Zago febbricitante), gli universitari si sono dimostrati troppo molli in difesa, lasciando agli avversari eccessivo spazio, e imprecisi in attacco (vedi la percentuale nei tiri liberi). Il girone di andata si conclude dunque con tre sconfitte; una situazione che nel ritorno va raddrizzata.
CUS Trento - Audace Pergine 72 – 77 dts
(17-17, 37-32, 47-47, 65-65, 72-77)
CUS: Bailoni (10), Giordano (8), Flamini (3), Covi (28), Dolzan (ne), Della Pietra (0), Zago (5), Prescianotto (0), Gecele (5), Bambini (1), Zobele (12), Scauso (ne). Allenatore: Jakovljevic, vice: Dalla Torre.
Pergine: Zanetti (2), Lucchini (18), Battisti (7), Smaniotto (4), Cagol (4), Mariotti (9), Roccabruna (9), Paladino (14), Vezzoli (1), Rizzon (9), Valcanover (0), Andreata (ne). Allenatore: Taverna.
Arbitri: Piotti e Moser
Note - Tiri da tre: Trento 5 (Bailoni, Flamini, Covi, Zago e Zobele 1), Pergine 4 (Lucchini e Mariotti 2). Tiri liberi: Trento 15/27, Pergine 19/29.